La situazione della democrazia locale e regionale in Polonia è cambiata significativamente negli ultimi anni: precedentemente tra i primi dieci Paesi dell’UE, in termini di livello di autonomia locale, la Polonia mostra ora “tendenze preoccupanti”. Questi sono alcuni dei risultati chiave emersi dal rapporto e dalla raccomandazione sulla democrazia locale e regionale in Polonia, adottati oggi dal Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa.
“Il principio dell’autonomia locale è riconosciuto sia dalla Costituzione sia dalla normativa nazionale”, ha rilevato con soddisfazione uno dei relatori, David Baro Riba (Andorra), sottolineando che in Polonia la Carta europea dell’autonomia locale beneficia di uno “status quasi costituzionale”. Tra gli sviluppi positivi, i relatori del Congresso hanno messo l’accento sulla libertà di associazione di cui godono le autorità locali e sullo status speciale accordato alla capitale Varsavia.
