Secondo il Gruppo di Stati contro la corruzione del Consiglio d'Europa (GRECO), le autorità irlandesi dovrebbero adottare ulteriori misure per aiutare a prevenire la corruzione tra le persone con funzioni esecutive di alto livello nel governo centrale e anche nella polizia. Il quinto rapporto di valutazione del GRECO sull'Irlanda rileva il ruolo centrale della Commissione per le norme sulle cariche pubbliche nell'aiutare a prevenire la corruzione, ma chiede che vengano date più risorse e poteri più forti alla Commissione per supervisionare l'attuazione delle norme di integrità.
Il rapporto sottolinea inoltre che i documenti politici esistenti volti a prevenire la corruzione non si concentrano in modo adeguato sulle persone con funzioni esecutive di alto livello, tra cui i ministri, i ministri di Stato, il procuratore generale, i segretari generali e i consiglieri speciali. Secondo il GRECO, i Codici di condotta per le persone che ricoprono tali funzioni dovrebbero riguardare questioni quali i conflitti di interesse, il lobbismo, le attività secondarie, i doni e l'ospitalità. I controlli sull'integrità dovrebbero essere effettuati prima che le persone entrino a far parte del governo.
Per quanto riguarda la Polizia (An Garda Síochána), il GRECO sottolinea che il Codice etico esistente dovrebbe essere rafforzato per coprire una gamma più ampia di argomenti, in particolare per quanto riguarda i conflitti di interesse. La formazione sull'integrità deve essere ampliata di conseguenza e resa obbligatoria per le nuove reclute e per il personale in servizio. Inoltre, è necessario sviluppare ulteriormente i sistemi informatici per monitorare meglio le violazioni dell'integrità commesse dai membri della Garda. Sono necessari controlli regolari anche sulle attività secondarie per evitare che nel tempo si verifichino conflitti di interesse. Infine, il GRECO sostiene le riforme in corso volte a fornire maggiore indipendenza e più risorse alle procedure di reclamo.
Il GRECO valuterà l'attuazione delle sue raccomandazioni da parte dell'Irlanda nel 2024.
