Indietro La Segretaria generale pronuncia il discorso di apertura alla Conferenza dei partecipanti al Registro dei danni per l’Ucraina all’Aia

La Segretaria generale pronuncia il discorso di apertura alla Conferenza dei partecipanti al Registro dei danni per l’Ucraina all’Aia

“Sono trascorsi due anni dalla liberazione di Irpin e Bucha, dove sono stati commessi reati terribili contro civili. Questa tragica tappa ci ricorda ancora una volta quale sia la posta in gioco e quanto sia importante fare tutto il possibile per sostenere l’Ucraina e il suo popolo mentre la Federazione russa porta avanti la sua orribile guerra di aggressione. Sono stata testimone diretta a Kiev (all’apertura dell’ufficio del Registro in Ucraina) lo scorso mese, quando ci siamo dovuti mettere al riparo durante pesanti attacchi missilistici che hanno colpito le infrastrutture critiche dell’Ucraina. Questi attacchi, tutti gli attacchi, devono cessare. Occorre ristabilire la pace, una pace duratura, che passa attraverso la giustizia e il nostro impegno collettivo ad assicurare che tale giustizia sia fatta. Il Registro dei danni per l’Ucraina è essenziale per raggiungere questo obiettivo”, ha sottolineato la Segretaria generale Marija Pejčinović Burić nel suo discorso di apertura alla 4a riunione della Conferenza dei partecipanti al Registro dei danni per l’Ucraina, tenutasi all’Aia nel quadro della Conferenza ministeriale “Ristabilire la giustizia per l’Ucraina”, organizzata congiuntamente da Paesi Bassi, Ucraina e Commissione europea.

Il Registro dei danni per l’Ucraina del Consiglio d’Europa apre oggi il processo di presentazione delle richieste di risarcimento per danni, perdite o lesioni causate dall’aggressione russa contro l’Ucraina. La fase iniziale del processo si concentra su una categoria cruciale, ovvero i danni o la distruzione di proprietà abitative. La distruzione delle abitazioni durante la guerra ha un impatto enorme sulla vita delle persone. In questa categoria, si prevedono da 300.000 a 600.000 richieste di risarcimento.

“Oggi il Registro riceverà le prime richieste di risarcimento. È la prima tappa, importante e necessaria, verso un futuro meccanismo internazionale di risarcimento, in cui il Consiglio d’Europa è pronto a svolgere un ruolo, poiché l’obiettivo finale è fare in modo che la Russia si assuma la responsabilità dei reati che sta commettendo", ha evidenziato Marija Pejčinović Burić.

Nel programma della missione della Segretaria generale all’Aia figurano inoltre incontri con la ministra degli Affari esteri dei Paesi Bassi, Hanke Bruins Slot, e con la Procuratrice generale del Regno Unito, Victoria Prentis


 Sito web: Registro dei danni per l'Ucraina

Segretaria generale Aia 2 aprile 2024
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