Indietro L'Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa: “l’annessione della Crimea è illegale”

Assemblea parlamentare

“Il cosiddetto referendum” tenuto in Crimea è incostituzionale. Il risultato e l’”annessione illegale della Crimea da parte della Federazione russa non hanno quindi nessun effetto giuridico e non sono pertanto riconosciuti dal Consiglio d’Europa”, ha dichiarato in data odierna l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE) in una risoluzione adottata a conclusione di un dibattito d’urgenza.

I parlamentari hanno considerato che nessuna delle argomentazioni che la Federazione russa ha presentato per giustificare i suoi atti corrisponde ai fatti. “Il movimento in favore della secessione e dell’integrazione alla Federazione russa è stato provocato e incitato dalle autorità russe, mascherato da intervento militare”, sottolinea la risoluzione raccomandando che i firmatari dell’Accordo di Budapest, così come altri stati europei interessati, “valutino la possibilità di accordi di sicurezza concreti per garantire l’indipendenza, la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina”.

L’Assemblea parlamentare ha pienamente riconosciuto la legittimità delle nuove autorità di Kiev e della Verkhovna Rada, così come “la legalità delle loro decisioni”. Ha altresì deplorato i tentativi di rimessa in questione della legittimità delle nuove autorità perché “non possono che destabilizzare il paese”. (segue...)

L'Ucraina e il Consiglio d'Europa

Strasburgo 09/04/2014
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