In un rapporto adottato il 27 marzo 2018, durante la sua 34a sessione a Strasburgo (Francia), il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa ha accolto con favore la situazione generalmente positiva delle forme di governo autonomo locale in Lettonia, nonché l'ampia autonomia delle collettività locali. I co-relatori Xavier Cadoret (Francia, SOC) e Marc Cools (Belgio, GILD), hanno presentato le loro conclusioni in seguito a una visita informativa effettuata dal 12 al 14 settembre 2017 nel paese.
Xavier Cadoret ha sottolineato il costante impegno per il decentramento emerso negli ultimi vent’anni in Lettonia. Il fatto che l'intervento dello Stato negli affari locali sia strettamente limitato e disciplinato dalla legge - il che soddisfa i requisiti della Carta europea dell'autonomia locale-, è fonte di soddisfazione. "Abbiamo anche assistito a un fruttuoso dialogo e a negoziati tra autorità centrali e poteri locali", ha dichiarato Marc Cools.
Tuttavia, il rapporto ha evidenziato alcuni punti che devono essere esaminati dalle autorità lettoni al fine di migliorare ulteriormente il quadro democratico. "Il sistema delle competenze dovrebbe essere chiarito per evitare le sovrapposizioni a livello locale e centrale", ha indicato Marc Cools, sottolineando la necessità per i governi locali di avere piena facoltà di gestire le proprie competenze. Dal rapporto è emersa inoltre la necessità di tempi più lunghi per i meccanismi di consultazione delle autorità locali, allo scopo di renderli più efficaci.
