Indietro La Convenzione di Budapest raggiunge 75 parti

La Convenzione di Budapest raggiunge 75 parti

Il Benin, le Figi e le Kiribati hanno aderito alla Convenzione sulla criminalità informatica il 20 giugno a Strasburgo alla presenza del Vice Segretario generale Bjørn Berge. Con queste nuove adesioni, la Convenzione conta ora 75 Stati parti, due firmatari e 18 invitati.  

Inoltre, il Benin ha aderito al primo Protocollo addizionale alla Convenzione sulla criminalità informatica relativo alla criminalizzazione degli atti di natura razzista e xenofoba commessi attraverso i sistemi informatici. Il Protocollo comporta un'estensione del campo di applicazione della Convenzione sulla criminalità informatica, comprese le disposizioni sostanziali, procedurali e di cooperazione internazionale, per coprire anche i reati di propaganda razzista o xenofoba. Questo primo Protocollo conta ora 36 parti.

Infine, la Repubblica ceca e la Sierra Leone hanno firmato il secondo Protocollo addizionale alla Convenzione sulla criminalità informatica relativo alla cooperazione rafforzata e alla divulgazione delle prove elettroniche. Con queste firme, 44 Stati hanno firmato il Protocollo e altri due sono già parti.

Il secondo Protocollo addizionale relativo alla cooperazione rafforzata e alla divulgazione delle prove elettroniche è stato aperto alla firma il 12 maggio 2022 nell'ambito di una conferenza internazionale a Strasburgo, Francia.

 Maggiori informazioni

 Discorso del Vice Segretario generale, Bjørn Berge

Vice segretario generale Strasburgo 20 giurno 2024
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