Indietro Rapporto 2024 della Piattaforma per la sicurezza dei giornalisti: grande preoccupazione per l’utilizzo di spyware contro i giornalisti, azioni legali abusive e giornalisti in esilio

Rapporto 2024 della Piattaforma per la sicurezza dei giornalisti: grande preoccupazione per l’utilizzo di spyware contro i giornalisti, azioni legali abusive e giornalisti in esilio

L’implementazione illecita di spyware contro i giornalisti, il ricorso ad azioni legali abusive contro gli stessi per ostacolarne il lavoro investigativo e la situazione precaria di molti giornalisti in esilio, in particolare dalla Russia e dalla Bielorussia, sono alcune delle principali preoccupazioni espresse dalle organizzazioni partner della Piattaforma del Consiglio d’Europa per rafforzare la protezione del giornalismo e la sicurezza dei giornalisti nel loro rapporto annuale 2024.

Pubblicato con il titolo “Libertà di stampa in Europa: è tempo di invertire la tendenza”, il rapporto valuta le principali questioni che minano la libertà di stampa, tra cui minacce e intimidazioni, detenzione, leggi restrittive, azioni legali abusive, appropriazione dei media e attacchi ai media del servizio pubblico, e formula raccomandazioni per affrontarle.

Nel 2023, i partner della piattaforma hanno pubblicato 285 avvisi riguardanti gravi minacce o attacchi alla libertà dei media in Europa, rispetto ai 289 avvisi del 2022. Sebbene nel 2023 il numero di giornalisti uccisi e i casi di violenza di strada contro di loro sia diminuito, gli avvisi sulla piattaforma mostrano una crescente diversità di minacce, pressioni e vincoli che subiscono i giornalisti nello svolgimento del loro lavoro.

In risposta alla pubblicazione del rapporto, la Segretaria generale Marija Pejčinović Burić ha dichiarato: “Il rapporto della Piattaforma per la sicurezza dei giornalisti mostra i crescenti rischi e ostacoli che affrontano i giornalisti e i media in Europa. Occorre un’azione decisa da parte degli Stati per proteggere i giornalisti e contrastare le minacce alla libertà dei media come le azioni legali abusive e il controllo illegale. Per migliorare la sicurezza dei giornalisti, i nostri Stati membri devono dimostrare un forte impegno a rispettare le norme in materia di libertà dei media e promuovere la campagna ‘Journalists matter’ del Consiglio d’Europa a livello nazionale”.

Il rapporto copre i 46 Stati membri del Consiglio d’Europa, come anche la Russia, a seguito della sua espulsione dal Consiglio d’Europa nel 2022, e la Bielorussia. La Piattaforma del Consiglio d’Europa per rafforzare la protezione del giornalismo e la sicurezza dei giornalisti è stata istituita dal Consiglio d’Europa nel 2015, in cooperazione con ONG internazionali di spicco attive nel campo della libertà di espressione e associazioni di giornalisti, con l’obiettivo di fornire informazioni che potrebbero servire come base per il dialogo con gli Stati membri su possibili misure protettive e correttive.


 Comunicato stampa
Rapporto 2024 della Piattaforma per la sicurezza dei giornalisti: grande preoccupazione per l'utilizzo di spyware contro i giornalisti, azioni legali abusive e giornalisti in  esilio

Piattaforma per rafforzare la protezione dei giornalisti e la sicurezza dei giornalisti Strasburgo 5 marzo 2024
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