Un evento internazionale tenutosi a Vilnius ha sottolineato l'importanza cruciale della protezione dei diritti sociali in Ucraina nonostante la guerra di aggressione in corso da parte della Russia e della tutela dei diritti dei bambini in quanto gruppo più vulnerabile colpito dal conflitto. L’evento ha inoltre evidenziato il ruolo della Carta sociale europea nell'allineare la legislazione ucraina alle norme dell'UE.
L'aggressione su larga scala da parte della Federazione russa contro l'Ucraina ha avuto un forte impatto sulla vita di milioni di ucraini, molti dei quali hanno cercato rifugio all'estero o sono diventati sfollati interni, le loro case sono state distrutte e i loro diritti sociali ed economici profondamente violati.
L'evento, dal titolo “Proteggere i diritti sociali in tempo di guerra in Ucraina”, è stato organizzato dal Ministero delle Politiche sociali ucraino e dal Ministero della Sicurezza sociale e del Lavoro lituano. L'evento si è svolto nell'ambito del progetto del Consiglio d'Europa “Rafforzare la protezione sociale in Ucraina”, alla vigilia della Conferenza di alto livello sulla Carta sociale europea che si terrà a Vilnius il 4 luglio 2024.
Intervenendo all'evento, il Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, Michael O'Flaherty, ha sottolineato che “Inserire i diritti umani nei processi di pace e di ricostruzione consente di ottenere risultati più equi e duraturi”.
Oksana Zholnovych, ministra delle Politiche sociali ucraina, ha dichiarato: “È fondamentale costruire un partenariato strategico per allineare la legislazione ucraina alle norme europee. Oggi, ogni diritto sociale garantito dalla Carta sociale europea è nel mirino dei missili russi. Garantire livelli adeguati di diritti sociali è una sfida per noi, ma ci sforziamo di farlo ogni giorno grazie al sostegno della comunità europea. Apprezziamo sinceramente i nostri partner che ci sostengono in ogni fase di questo importante percorso”.
Vytautas Silinskas, ministro della Sicurezza sociale e del Lavoro lituano, ha aggiunto: “Garantire i diritti sociali nel contesto della spietata guerra di Putin contro l'Ucraina è innegabilmente impegnativo ma incredibilmente essenziale. I diritti sociali costituiscono il fondamento della democrazia, un principio chiave che definisce la forza dell'Europa. I membri della Carta sociale europea hanno un ruolo fondamentale nell'aiutare l'Ucraina a salvaguardare i diritti sociali, tenendo conto delle limitazioni imposte dalla guerra in corso. La Lituania, insieme al resto dell'Europa, è fermamente solidale con l'Ucraina. Il nostro impegno per aiutare l'Ucraina rimane costante, come dimostrano le nostre azioni odierne. Rimaniamo risoluti nel nostro incrollabile sostegno per sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione russa e per contribuire a sostenere i diritti sociali nella nazione”.
L'evento ha riunito oltre 60 partecipanti in presenza e più di 100 online, tra cui rappresentanti delle autorità ucraine, lituane, svedesi, moldove, estone, neerlandesi, francesi e di altri Stati membri del Consiglio d'Europa, nonché membri del Comitato europeo dei diritti sociali, esperti internazionali, attivisti della società civile ucraina e giornalisti.
Il Consiglio d'Europa è al fianco dell'Ucraina in questi tempi difficili, attuando il suo più ampio Piano d'azione per il paese: “Resilienza, ripresa e ricostruzione” per il periodo 2023-2026. Nell'ambito del Piano d'azione, il progetto “Rafforzare la protezione sociale in Ucraina” mira a garantire che i gruppi vulnerabili, compresa la popolazione colpita dalla guerra in Ucraina, godano di migliori diritti e protezione sociale.
L'evento, “Proteggere i diritti sociali in tempo di guerra in Ucraina”, ha messo in evidenza il ruolo vitale che il Consiglio d'Europa svolge attraverso i suoi progetti di cooperazione in materia di diritti sociali, che hanno ricevuto ampi apprezzamenti dai partecipanti.
