Scopo e obiettivi:
Gli operatori sanitari che lavorano nelle case di riposo, a diretto contatto con persone anziane fragili e dipendenti, sono essenziali per l'accesso a cure adeguate per coloro che presentano comorbilità e un sostegno familiare insufficiente. Il personale che opera in questi contesti ha ruoli e responsabilità specifiche nel garantire la migliore qualità di vita a queste persone anziane. Misurare le abilità e le competenze in materia di alfabetizzazione sanitaria di questi operatori sanitari è un primo passo necessario per capire come e quando costruire programmi di alfabetizzazione sanitaria mirati per loro.
Metodo:
- promuovere il concetto di alfabetizzazione sanitaria nelle case di cura;
- promuovere anche sforzi e programmi specifici dedicati allo sviluppo dell'alfabetizzazione sanitaria degli operatori sanitari nelle case di cura;
- coinvolgere i direttori e il personale delle case di cura nei programmi di alfabetizzazione sanitaria;
- sviluppare un approccio di "alfabetizzazione sanitaria organizzativa" all'interno delle case di cura.
Risultati:
Le case di cura - attraverso la formazione dei loro direttori e del personale - adottano un approccio di "alfabetizzazione sanitaria organizzativa" come principio di gestione, volto a garantire il miglior accesso alle cure appropriate per le persone anziane, in particolare quelle fragili e dipendenti.
Come obiettivo secondario, lo sviluppo di competenze in materia di salute per questi operatori sanitari li aiuta anche a casa con le loro famiglie.
Valore aggiunto:
Le abilità e le competenze in materia di alfabetizzazione sanitaria del personale e dei professionisti delle case di cura, nel quadro di un approccio di "alfabetizzazione sanitaria organizzativa", supportano i giusti percorsi di cura per le persone anziane in contesti istituzionalizzati. Ciò offre agli operatori sanitari l'opportunità di applicare le abilità e le competenze di alfabetizzazione sanitaria nella loro vita lavorativa quotidiana.