Rivolgendosi all’Assemblea parlamentare, la Ministra degli Affari esteri Annalena Baerbock ha chiesto agli Stati membri di confermare il loro impegno verso i valori fondamentali del Consiglio d’Europa in occasione del prossimo Vertice di capi di Stato e di governo. Ciò significa in particolare il rispetto della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e l’attuazione delle sentenze della Corte da parte di tutti gli Stati membri.
“In questa era segnata dalla guerra russa, non possiamo più dare per scontato il progresso della libertà e dei diritti umani in Europa. Se vogliamo dimostrare che, nonostante la repressione e la guerra, il potere della democrazia e l’anima dell’Europa rimangono intatti nel nostro continente, dobbiamo difenderli e lottare per loro”, ha dichiarato la Ministra Baerbock.
La Ministra ha invitato tutti i paesi che hanno firmato la Convenzione di Istanbul a procedere anche alla sua ratifica, mentre l’Organizzazione continua a operare per la ratifica da parte dell’Unione europea.
La Ministra ha inoltre sottolineato la necessità di realizzare l’adesione dell’UE alla CEDU e ha chiesto agli Stati membri di collaborare per proteggere i diritti umani nel mondo digitale. “Il Consiglio d’Europa può aiutare ad aprire la strada per una nuova generazione di diritti umani”, ha dichiarato la Ministra Baerbock, riferendosi alla stesura di una nuova convenzione sull’intelligenza artificiale. È altrettanto importante raggiungere i paesi vicini. La Commissione di Venezia è, in questo contesto, una bussola per la democrazia e un esempio di come i valori del Consiglio d’Europa possono avere un impatto in tutto il mondo.
Nel suo discorso all’Assemblea, la Ministra ha ricordato che il Consiglio d’Europa ha adottato “una posizione chiara e unita contro la guerra russa” ed “è al fianco delle donne, degli uomini e dei bambini coraggiosi dell’Ucraina, che combattono per il loro paese e la loro libertà, ma anche per la democrazia e i diritti umani in tutto il continente”.