Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha deplorato la continua detenzione di Aleksey Navalnyy e ha esortato ancora una volta le autorità russe a rilasciarlo immediatamente. La Segretaria generale del Consiglio d’Europa ha inoltre inviato un’altra lettera al ministro degli Affari esteri russo, rinnovando il suo appello alla Russia affinché attui tutte le 2.404 sentenze della Corte europea.
Nella decisione e nella Risoluzione intermedia (*) pubblicate oggi, il Comitato dei Ministri deplora il fatto che, nonostante i suoi ripetuti appelli, Aleksey Navalnyy non sia ancora stato rilasciato e sia detenuto principalmente in isolamento, senza la possibilità di accedere in modo diretto e non sorvegliato ai suoi avvocati.