Le ultime decisioni sull’attuazione delle sentenze e decisioni della Corte europea dei diritti dell'uomo sono state pubblicate dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa.
Durante l’incontro, il Comitato ha adottato 40 decisioni riguardanti 21 Stati membri, tra cui due risoluzioni interinali* riguardanti il gruppo di casi Mammadli c. Azerbaigian e i casi Tysiąc, R.R. e P. E S. c. Polonia.
Il Comitato ha adottato 20 risoluzioni finali** su 74 sentenze e decisioni della Corte europea relative a 10 Stati. È stato inoltre adottato un elenco indicativo dei casi da esaminare nella prossima riunione ordinaria del Comitato sull'esecuzione delle sentenze (8-10 giugno 2021).
Contesto
In virtù dell’art. 46 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, gli Stati membri del Consiglio d’Europa sono tenuti ad applicare le sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo.
Il Comitato dei Ministri supervisiona l'esecuzione delle sentenze sulla base delle informazioni fornite dalle autorità nazionali competenti, i ricorrenti, le ONG e le altri parti interessate.
Sito web del Servizio di esecuzione delle sentenze
Video: il processo di supervisione
(*) Una risoluzione interinale è una forma di decisione adottata dal Comitato dei Ministri per superare situazioni più complesse che meritano un'attenzione particolare.
(**) Una risoluzione finale è una decisione con cui il Comitato dei Ministri decide di chiudere la vigilanza dell'esecuzione di una sentenza, considerando che lo Stato convenuto ha adottato tutte le misure necessarie per rispondere alle violazioni constatate dalla Corte.