"Il Consiglio d’Europa, depositario e custode di principi fondamentali di coesistenza, di rispetto dei diritti umani, di promozione della democrazia e dello Stato di diritto non è rimasto indifferente, anzi è stato in prima fila per assicurare una reazione pronta, coesa e forte", ha sottolineato il Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Benedetto Della Vedova, rivolgendosi all'Assemblea parlamentare (APCE).
Nel quadro della Presidenza italiana del Comitato dei Ministri, Della Vedova ha evidenziato i diversi passi compiuti in seguito all'aggressione della Federazione Russa contro l'Ucraina.
"Insieme abbiamo creato un sistema di tutela dei diritti umani e della democrazia unico al mondo, offrendo garanzie e speranze ai milioni di cittadini degli Stati del Consiglio d’Europa, inclusi i cittadini della Federazione russa. Le gravissime responsabilità della dirigenza della Federazione Russa non devono far venir meno l’esigenza di valutare con attenzione le conseguenze delle misure che adotteremo sul sistema di garanzie che il Consiglio d’Europa ha costruito a tutela dei diritti di tutti i cittadini europei", ha sottolineato il Sottosegretario italiano.