“La nostra Assemblea non è un campo di battaglia in cui si affrontano interessi nazionali. È al contrario un foro di dialogo politico per costruire ponti tra popoli e governi, nel cui ambito i parlamentari di tutta Europa difendono il bene comune, ossia i valori fondamentali dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto in quanto mezzi concreti per prevenire i conflitti e mantenere la pace sul continente”, ha dichiarato il Presidente dell'APCE Michele Nicoletti nel suo discorso di apertura della sessione primaverile dell'APCE a Strasburgo.
“I padri fondatori del Consiglio d’Europa hanno preso la decisione veramente lungimirante di istituire la nostra Organizzazione in quanto meccanismo multilaterale internazionale per prevenire le guerre sul continente europeo e consentire ai suoi popoli di vivere insieme e cooperare pacificamente. Hanno trovato il coraggio di mettere da parte i disaccordi e le differenze (...) e di gettare le basi per la creazione di una Casa comune europea fondata sulla protezione dei diritti umani secondo una norma uniforme per tutti, in cui il pluralismo e la libertà politica proteggano dal totalitarismo e dall’avanzata del populismo”, ha ricordato.
“La nostra Assemblea dovrebbe inoltre fornire il suo contributo riflettendo a come si possano evitare e risolvere, nella situazione attuale, i conflitti tra gli Stati e al loro interno, restando fedeli al nostro ideale di pace attraverso il diritto” ha dichiarato Michele Nicoletti.