Marija Pejčinović Burić, Segretaria generale del Consiglio d'Europa (Organizzazione che conta 47 nazioni), ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione:
“Mi compiaccio che il Comitato per il Nobel abbia deciso di assegnare il Premio Nobel per la Pace 2021 a due giornalisti, Maria Ressa e Dmitry Muratov, per gli sforzi volti a salvaguardare la libertà d’espressione.
La libertà di parola è uno dei valori fondamentali del nostro continente, nonché un diritto caro agli europei, come si evince dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e dalla giurisprudenza della Corte di Strasburgo. La tutela dei giornalisti è una priorità per il Consiglio d'Europa”.
A 15 anni dalla morte di Anna Politkovskaya, siamo particolarmente lieti che il Comitato per il Nobel abbia riconosciuto il coraggioso lavoro di Dmitry Muratov e del suo giornale, Novaya Gazeta, nel portare alla luce gravi violazioni dei diritti umani in territorio europeo".