Lunedì 8 agosto 1949 segnò l’inizio di una settimana importante per il Consiglio d’Europa. Cominciò con la prima riunione del Comitato dei Ministri, presieduta da Paul Henri Spaak, ministro di lungo corso degli Affari esteri belga. La stessa settimana, fece il suo debutto anche l’Assemblea consultativa, organo che divenne successivamente l'Assemblea parlamentare.
La decisione di istituire il Consiglio d’Europa a Strasburgo fece seguito a una proposta del ministro degli Affari esteri britannico Ernest Bevin, il quale riteneva che questo luogo simboleggiasse la speranza di costruire un nuovo tipo d’Europa. Dalla Guerra dei trent’anni (1618-1648) alle distruzioni di massa della Seconda guerra mondiale, la capitale dell’Alsazia era stata il centro di conflitti e divisioni. Ora ospitava un’organizzazione che avrebbe operato per creare armonia, salvaguardare lo Stato di diritto e proteggere i diritti umani delle persone. Durante la cerimonia, il leader dei socialisti francesi Léon Blum chiese ai delegati di “dare prova di audacia e persino temerarietà”. “Considero la creazione del Consiglio d’Europa – o auspico di vedere in essa – uno dei grandi inizi della storia”, dichiarò all’Assemblea.