“Al fine di trovare una soluzione all’attuale crisi politica e istituzionale, è indispensabile una stretta cooperazione con tutti gli Stati membri e i due organi statutari – l’Assemblea parlamentare e il Comitato dei Ministri. È arrivato il momento di cominciare a consolidare i diversi punti di vista in un’unica prospettiva”, ha dichiarato Timo Soini, Ministro degli Affari esteri della Finlandia e Presidente del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, esprimendosi oggi davanti all’Assemblea.
“Se vogliamo vedere dei risultati, è necessario che tutte le parti adottino uno spirito costruttivo. Tutti gli Stati membri devono adempiere ad ogni loro obbligo. Il pagamento dei contributi fa anch’esso parte di questi obblighi richiesti agli Stati membri”, ha aggiunto.
Soini prevede che una risposta comune riuscirebbe a rafforzare l’Organizzazione, in quanto non si tratta di una risposta unilaterale, bensì da parte dell’intera Organizzazione. “Ciò permetterebbe di ottenere una risposta forte, efficace e legittima”, ha dichiarato, ricordando che l’obiettivo consisteva nel raggiungimento di un risultato costruttivo durante la riunione ministeriale di Helsinki.