È stato pubblicato oggi un nuovo rapporto su “La determinazione dell’età: politiche, procedure e prassi all’interno degli Stati membri del Consiglio d’Europa rispettose dei diritti dei minori nel contesto della migrazione”.
Il rapporto, elaborato da un esperto indipendente, si basa su uno studio condotto nella primavera del 2017 in 371 Stati membri del Consiglio d'Europa e sull'analisi di fonti secondarie. L’obiettivo è quello di fornire un quadro veritiero dell’attuale situazione negli Stati membri e sostenere il Consiglio d'Europa nell’elaborazione di direttive sulla determinazione dell’età che rispettino i diritti dei minori nel contesto della migrazione.
[1] Andorra, Armenia, Azerbaigian, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Federazione russa, Finlandia, Francia, Georgia, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Monaco, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica di Moldova, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia , Ucraina e Ungheria.