Indietro Albania: elezioni partecipate e competitive ma compromesse dalla sfiducia tra le forze politiche

Assemblea parlamentare

In una dichiarazione rilasciata quest'oggi gli osservatori internazionali hanno affermato che le elezioni parlamentari albanesi del 23 giugno sono state competitive, con partecipazione attiva dei cittadini durante tutta la campagna e con un genuino rispetto delle libertà fondamentali. Tuttavia, l'atmosfera di sfiducia tra le due principali forze politiche ha compromesso l'ambiente elettorale e sfidato l'amministrazione dell'intero processo politico.

Nella dichiarazione si legge inoltre che differenze persistenti e di lunga durata e una sfiducia continua tra i principali partiti politici hanno reso il lavoro della gestione delle elezioni più arduo, e il boicottaggio della Commissione elettiva centrale da parte dei partiti di opposizione, a seguito dell'espulsione controversa di uno dei membri, ha significato svolgere il resto del lavoro senza il quorum necessario per prendere decisioni cruciali.

"È stata un'elezione importante che ha offerto agli elettori scelte reali in un momento critico per l'Albania. Questo è il momento in cui i leader politici del paese devono ascoltare il verdetto del popolo", ha affermato Roberto Battelli, Coordinatore speciale che ha condotto la breve missione di osservazione dell'OSCE. "La gente era impaziente di esprimere la propria volontà. Non dovrebbe mai essere fatta ostaggio dei politici. La politica è una parte fondamentale delle elezioni ma, in molti casi in passato, la politica di partito si è dimostrata dannosa". (segue...)

L'Albania e il Consiglio d'Europa

Strasburgo 24/06/2013
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