Indietro Giornata contro la corruzione: “Nessuna tregua alla corruzione nel settore sanitario, i governi devono dare l’esempio”

Giornata contro la corruzione: “Nessuna tregua alla corruzione nel settore sanitario, i governi devono dare l’esempio”

Per celebrare la Giornata internazionale contro la corruzione, commemorata ogni anno il 9 dicembre, il Presidente del Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d'Europa, Marin Mrčela, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione:

“Mentre riceviamo notizie promettenti sui vaccini contro il COVID-19, invito tutti gli Stati membri del GRECO a vigilare affinché la trasparenza e la responsabilità siano integrate nelle loro politiche in materia di salute pubblica e l’integrità sia al centro di ogni sforzo di ripresa. La corruzione non deve esistere nel settore della salute. Le situazioni di conflitto di interesse devono essere evitate. Le gare di appalto devono essere condotte con integrità, credibilità e trasparenza. In un contesto in cui i governi reagiscono alle situazioni di emergenza causate dalla pandemia con una concentrazione del potere, deroghe ai diritti e libertà e immissioni di ingenti somme di denaro nell’economia per alleviare la crisi, i rischi di corruzione non devono essere sottovalutati.

Le Linee guida dettagliate pubblicate lo scorso aprile per prevenire i rischi di corruzione durante questa pandemia dovrebbero essere rigorosamente seguite da tutti gli Stati membri. Tali linee guida possono rappresentare uno strumento efficace per prevenire le pratiche corruttive nel settore pubblico e privato, sia nell’ambito dell’aggiudicazione degli appalti che della corruzione nei servizi correlati alle cure mediche, nel settore della ricerca e sviluppo di nuovi prodotti (R&S), sotto forma di conflitti di interesse e attività di lobbying o di contraffazione di farmaci legati alla pandemia di Covid-19. Approfittare dei timori delle persone o mettere a repentaglio la loro salute per trarre guadagni personali illeciti equivale a minacciare le nostre vite e ciò è semplicemente inaccettabile. È in gioco il diritto alla vita.

In questo contesto, i responsabili politici di alto livello devono mostrare l’esempio, tanto più in periodi di crisi. In un certo numero dei nostri Stati membri – sia in Europa, che negli Stati Uniti- non è sempre stato il caso. Attaccare il sistema giudiziario e gli organi di polizia o utilizzarli a fini politici, ridurre al silenzio o sottoporre a vessazione i giornalisti o ogni altra persona con pareri diversi, giurare di sostituire o di indebolire il potere delle istituzioni con le quali gli uomini politici sono in disaccordo, screditare gli informatori o non accordare loro la protezione necessaria, ignorare i più elementari principi etici e, talvolta, le regole di decenza, diffondere ” fake news”, sono tanti esempi di situazioni di cui siamo stati troppo spesso testimoni nel 2020. Il  5° ciclo di valutazione del GRECO, che si concentra sulla prevenzione della corruzione all’interno dei governi centrali, compresi le più alte cariche dello Stato e le autorità di pubblica sicurezza, sarà essenziale per ricordare ai 50 Stati membri del GRECO i loro impegni e porre in risalto la migliore linea di condotta in molti di questi settori. Abbiamo bisogno che i governi agiscano in accordo con le norme che ci hanno uniti in questi ultimi 70 anni”.

In occasione della Giornata internazionale contro la corruzione, il GRECO ha lanciato il suo account Twitter @coeGRECO.

Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) Strasburgo 9 dicembre 2020
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