L'Armenia è diventato il 47° Stato ad aver completato il processo di ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali ("Convenzione di Lanzarote"). Il Rappresentante permanente dell'Armenia presso il Consiglio d'Europa, l'Ambasciatore Paruyr Hovhannisyan, ha depositato lo strumento di ratifica alla presenza della Vice Segretaria generale, Gabriella Battaini-Dragoni. La Convenzione entrerà in vigore in Armenia il 1° gennaio 2021.
"Accolgo con favore la ratifica della Convenzione di Lanzarote da parte dell'Armenia. La Convenzione è uno strumento unico per prevenire e combattere uno dei crimini più atroci, che, tristemente, è fin troppo comune nella nostra società", ha affermato la Vice Segretaria generale.
La Convenzione di Lanzarote è stata ratificata da tutti gli Stati membri del Consiglio d'Europa, tranne l'Irlanda, e anche dalla Tunisia. Secondo Christel de Craim, Presidente del Comitato di Lanzarote che vigila sull'attuazione della Convenzione, "La Convenzione di Lanzarote rappresenta una vera e propria svolta nell’aiutare i governi di tutta Europa - e non solo - a lavorare insieme per contrastare lo sfruttamento e gli abusi sessuali sui minori. L'Irlanda è l'ultimo pezzo mancante del puzzle in Europa".
Un minore su cinque in Europa è vittima di violenza sessuale. La Convenzione di Lanzarote impone agli Stati di criminalizzare tutti i tipi di reati sessuali contro i minori, anche online, per proteggere le vittime e perseguire i colpevoli. Chiede inoltre agli Stati di garantire che il termine di prescrizione per avviare i procedimenti relativi ai reati sessuali contro i minori sia sufficientemente lungo da consentire l’effettivo l’avvio dei procedimenti dopo il raggiungimento della maggiore età da parte della vittima.