Il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d'Europa ha pubblicato due rapporti di conformità sull'Austria.
Il terzo rapporto intermedio di conformità valuta i progressi compiuti dal paese nell'attuazione delle raccomandazioni formulate nel 2017 nel rapporto di valutazione del quarto ciclo sulla prevenzione della corruzione dei parlamentari, dei giudici e dei procuratori.
Il GRECO conclude che l'Austria deve rafforzare considerevolmente la sua risposta, poiché la grande maggioranza delle raccomandazioni è ancora considerata parzialmente attuata o non attuata in questo rapporto di conformità. Solo tre raccomandazioni su diciannove sono state attuate in modo soddisfacente. Delle sedici raccomandazioni rimanenti, undici sono state parzialmente attuate e cinque non sono state attuate.
Un altro rapporto di conformità sull'Austria, anch'esso pubblicato oggi, riporta i progressi compiuti nell'attuazione delle raccomandazioni formulate per il paese nel 2023 nel rapporto di valutazione del quinto ciclo sulla prevenzione della corruzione e sulla promozione dell'integrità all'interno dei governi centrali (alte funzioni esecutive) e degli organismi preposti all’applicazione della legge.
In questo rapporto, il GRECO osserva che l'Austria ha attuato in modo soddisfacente solo una delle diciannove raccomandazioni contenute nel rapporto di valutazione del quinto ciclo. Delle diciotto raccomandazioni rimanenti, sei sono state parzialmente attuate e dodici non sono state attuate.
Il GRECO conclude che l'Austria deve fare ulteriori progressi nei prossimi 18 mesi per raggiungere un livello adeguato di conformità con le raccomandazioni e presentare ulteriori informazioni entro il 31 maggio 2026.
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Il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) è un organismo del Consiglio d'Europa che mira a migliorare la capacità dei suoi membri di combattere la corruzione assicurando la loro conformità con le norme di lotta contro la corruzione. Aiuta gli Stati a individuare le carenze delle politiche nazionali di lotta contro la corruzione e li incoraggia a intraprendere le necessarie riforme legislative, istituzionali e pratiche.
