Il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa ha esaminato, il 19 ottobre 2017, un rapporto sul funzionamento degli organi di democrazia locale in un contesto di diversità linguistica nei comuni che godono delle cosiddette "facilitazioni linguistiche" nella regione fiamminga attorno a Bruxelles (Belgio). Il rapporto fa seguito a una visita conoscitiva effettuata il 2 e 3 febbraio 2017 dai co-relatori Henrik Hammar (Svezia, PPE / CCE) e David Eray (Svizzera, GILD). Nella raccomandazione adottata, il Congresso invita le autorità belghe ad abolire il sistema di nomina dei borgomastri da parte del ministro fiammingo dell'Interno. Esorta inoltre le autorità nazionali ad applicare con flessibilità la legislazione relativa all’impiego delle lingue nei comuni che godono di “facilitazioni linguistiche”, al fine di consentire l'uso sia del francese sia del neerlandese da parte dei consiglieri comunali nell'adempimento del loro mandato.
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