Indietro Dopo il COVID-19, i diritti umani possono aiutare a salvare il pianeta

Dichiarazione del Consiglio d'Europa alla vigilia della Giornata mondiale dell'ambiente
Dopo il COVID-19, i diritti umani possono aiutare a salvare il pianeta

La Segretaria generale del Consiglio d'Europa, Marija Pejčinović Burić, il Presidente del Comitato dei Ministri e Ministro delegato agli Affari esteri della Repubblica Ellenica, Miltiadis Varvitsiotis, e il Presidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, Rik Daems, hanno rilasciato la seguente dichiarazione alla vigilia della Giornata mondiale dell'ambiente il 5 giugno:

“Oltre alle enormi sfide poste dalla pandemia da Coronavirus, è chiaro che il cambiamento climatico e i danni al nostro ambiente naturale costituiscono un’immensa minaccia per il nostro benessere.

La Convenzione europea dei diritti dell'uomo, di cui quest'anno celebriamo il 70° anniversario, aiuta a proteggere le nostre vite, le nostre famiglie e le nostre case dalle minacce ambientali, così come in tutte le altre circostanze.

La Corte europea dei diritti dell’uomo si è già pronunciata su circa 300 casi relativi all’ambiente, coprendo problemi che vanno da attività industriali pericolose alla gestione dei rifiuti e l’inquinamento.

La giurisprudenza della Corte ha, tra le altre cose, contribuito a garantire il diritto di ogni persona a trasmettere e ricevere informazioni sulle questioni ambientali, ad associarsi con altre, a partecipare alle decisioni di interesse personale e a contestare le decisioni ufficiali in tribunale.

Abbiamo inoltre visto come questa convenzione possa essere utilizzata a livello nazionale per esortare i governi ad agire più rapidamente e più energicamente per limitare le emissioni di gas a effetto serra.

Inoltre, la Carta sociale europea ha ricevuto un’interpretazione che copre il diritto a un ambiente sano e questo ha portato a diverse decisioni e conclusioni importanti del Comitato europeo dei diritti sociali che chiedono agli Stati di intervenire nelle questioni ambientali.

In un contesto in cui i paesi europei escono dal confinamento e guardano al futuro, dobbiamo sfruttare appieno gli strumenti di cui disponiamo, compresi i diritti umani, per contribuire a creare e mantenere un ambiente sano per le generazioni future.

Dobbiamo inoltre riflettere su come poter affinare ulteriormente questi strumenti per renderli quanto più efficaci possibile.

Pertanto, sosteniamo pienamente la dichiarazione adottata lo scorso mese dalle presidenze passate, presenti e future del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa che chiedono all’Organizzazione di iniziare a lavorare a un nuovo testo giuridico sui diritti umani e sull’ambiente.

Inoltre, attendiamo con impazienza la Conferenza internazionale di alto livello sui ‘Diritti umani per il pianeta’, che si terrà il prossimo 5 ottobre presso la Corte europea dei diritti dell’uomo, e i dibattiti sul contributo della democrazia per salvare l’ambiente, che avranno luogo durante l’edizione annuale del Forum mondiale della democrazia dal 16 al 18 novembre a Strasburgo.

Siamo convinti che il rispetto dei diritti umani e la protezione dell’ambiente vadano di pari passo. Dobbiamo utilizzare appieno i potenti strumenti di cui disponiamo e rafforzarli ulteriormente per contribuire a costruire un futuro migliore per tutti noi”.


Comunicato stampa
Dopo il COVID-19, i diritti umani possono aiutare a salvare il pianeta - Dichiarazione del Consiglio d'Europa alla vigilia della Giornata mondiale dell'ambiente (5 giugno)


 Scheda tematica ambiente e Convenzione europea dei diritti dell'uomo


 Dichiarazione del Comitato dei Ministri per i diritti umani e l'ambiente


 Sito web della Conferenza diritti umani per il pianeta


 Sito web del Forum mondiale della democrazia


 World Environment Day: Congress President calls for mobilisation of local and regional authorities

Consiglio d'Europa Strasburgo 4 giugno 2020
  • Diminuer la taille du texte
  • Augmenter la taille du texte
  • Imprimer la page
Seguici

       

Gallerie foto
galleries link
Facebook
@coe_ita su Twitter