“Nel giorno che precede le importanti elezioni locali, il blocco totale dell’accesso a YouTube è un nuovo preoccupante sviluppo in materia di libertà di espressione, contrario alla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo. Solleva, nuovamente, seri interrogativi sull’applicazione della legge su Internet adottata lo scorso febbraio. Le restrizioni alla libertà di espressione devono essere regolamentate in maniera rigorosa”, ha dichiarato Anne Brasseur, presidente dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE).
“Chiedo alle autorità turche di rispettare le sentenze della Corte e di astenersi dall’ordinare simili blocchi di siti Internet e social network, in quanto ciò lede la libertà di espressione. Invito le autorità a conformare quanto prima la loro legislazione e le loro prassi agli standard europei e alla giurisprudenza della Corte”, ha concluso la presidente Brasseur.
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