Indietro Il Canada e il Giappone firmano il primo trattato mondiale del Consiglio d’Europa sull’intelligenza artificiale

Il Canada e il Giappone firmano il primo trattato mondiale del Consiglio d’Europa sull’intelligenza artificiale

Il Canada e il Giappone hanno firmato la Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sull’intelligenza artificiale e i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto, unendosi ai primi undici firmatari di questo trattato. La cerimonia di firma si è tenuta prima di un evento del Consiglio d’Europa incentrato sul coinvolgimento dell’Africa nella governance mondiale dell’IA e organizzato a margine del Vertice per l’azione sull’IA, ospitato dalla Francia.

La Convenzione quadro stabilisce un quadro giuridico per l’intero ciclo di vita dei sistemi di intelligenza artificiale. Promuove il progresso e l’innovazione in questo ambito, gestendo i rischi che l’IA potrebbe porre per i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto. Per resistere alla prova del tempo, la Convenzione è neutra dal punto di vista tecnologico.

Il trattato è stato aperto alla firma il 5 settembre 2024 a Vilnius (Lituania) ed è stato firmato da Andorra, Georgia, Islanda, Montenegro, Norvegia, Regno Unito, Repubblica di Moldova e San Marino, nonché Israele, Stati Uniti d’America e Unione europea.

I 46 Stati membri del Consiglio d’Europa, l’Unione europea e numerosi Stati osservatori e non membri (Argentina, Australia, Canada, Costa Rica, Giappone, Israele, Messico, Perù, Santa Sede, Stati Uniti d’America e Uruguay) hanno partecipato ai negoziati del trattato. Rappresentanti del settore privato, della società civile e del mondo accademico hanno contribuito in qualità di osservatori.

Questa convenzione è il primo trattato internazionale giuridicamente vincolante volto ad assicurare che l’utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale sia pienamente conforme ai diritti umani, alla democrazia e allo Stato di diritto.

La Convenzione quadro entrerà in vigore il primo giorno del mese successivo alla scadenza di un periodo di tre mesi dopo la data in cui cinque firmatari, di cui almeno tre Stati membri del Consiglio d’Europa, l’avranno ratificata. I paesi di tutto il mondo potranno quindi aderirvi e impegnarsi a rispettarne le disposizioni.


 Informazioni aggiuntive
 Il Consiglio d'Europa e l'intelligenza artificiale

Consiglio d'Europa Paris 11 febbraio 2025
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