Il Comitato dei Ministri ha adottato oggi il Piano d’azione strategico per l’inclusione di Rom e Viaggianti 2020-2025 per lottare contro l’antiziganismo e la discriminazione e favorire l’ugaglianza.
Il Piano mira altresì a incoraggiare la partecipazione democratica, rafforzare la fiducia e la responsabilizzazione dei cittadini, nonché a favorire l’accesso a un’educazione e a una formazione inclusiva e di qualità.
Buona parte dei 10-12 milioni di Rom e Viaggianti d’Europa versa in una situazione di estrema povertà ed è vittima di emarginazione. L’antiziganismo, ampiamente diffuso, rafforza e aggrava la loro situazione economica e sociale. Queste ineguaglianze persistono nonostante gli sforzi profusi a livello nazionale, europeo e internazionale per lottare contro i pregiudizi, la discriminazione e i reati generati dall’odio.
Il nuovo piano è volto a consolidare i progressi realizzati nell’ambito del Piano d’azione tematico del Consiglio d’Europa sull’inclusione di Rom e Viaggianti (2016-2019), che aveva per obiettivo quello di lottare contro i pregiudizi, la discriminazione e i reati motivati dall’odio contro Rom e Viaggianti (antiziganismo), presentando modelli innovativi di soluzioni locali e politiche inclusive.
“Sono sconvolta nel vedere come in numerosi Stati membri Rom e Viaggianti siano ancora vittime di diverse forme di discriminazione, in particolare di segregazione in ambiente scolastico, di discorso dell’odio e di violenza generata dall’odio”, ha dichiarato Marija Pejčinović Burić, Segretario generale dell’Organizzazione. “Ritengo, tuttavia, che gli orientamenti definiti in questo nuovo piano d’azione siano incoraggianti; il piano infatti mira a garantire l’effettiva partecipazione di Rom e Viaggianti ai processi decisionali e dovrebbe migliorare l’attuazione delle strategie d’integrazione dei Rom a livello nazionale e locale in materia di educazione e politica locale”, ha aggiunto.
Il Piano d’azione sarà lanciato ufficialmente in occasione della 1a riunione del Comitato direttivo sull’antidiscriminazione, la diversità e l’inclusione (CDADI), che si terrà dal 6 all’8 aprile 2020 al Consiglio d’Europa (Strasburgo).