I rappresentanti dei 47 Stati membri del Consiglio d'Europa, riuniti dal 24 al 26 settembre 2013, procederanno alla verifica dell'esecuzione delle pronunce e delle decisioni della Corte europea dei diritti dell'uomo.
Tale supervisione da parte del Comitato dei Ministri è prevista dall'articolo 46 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo.
I casi sottoposti al Comitato dei Ministri per un esame più dettagliato riguardano i seguenti Stati: Azerbaigian, Belgio, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Grecia, Italia, Polonia, Romania, Federazione russa, Regno Unito, Serbia, Slovenia, Turchia, Ucraina e Ungheria.
Le decisioni e le risoluzioni adottate e i documenti di lavoro saranno resi pubblici poco dopo la riunione sul sito Internet del Comitato dei Ministri.
Le informazioni riguardanti lo stato di avanzamento dell'esecuzione delle sentenze di tutti i casi pendenti dinanzi al Comitato dei Ministri possono essere consultate sul sito del Servizio per l'esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo. (segue...)