Il Rappresentante speciale ha tracciato un bilancio dei risultati concreti ottenuti nel 2018 nell’attuazione del Piano d’azione del Consiglio d’Europa sulla protezione dei minori rifugiati e migranti in Europa (2017-2019). Oggi, pubblica una presentazione visiva di tutte le azioni condotte finora per proteggere i minori migranti, comprese le risorse pertinenti impiegate per raggiungere tali risultati.
Il Rappresentante speciale riconosce l’impegno e gli sforzi congiunti delle diverse unità incaricate delle questioni della migrazione presso il Consiglio d’Europa. Ringrazia l’Andorra, il Belgio, la Repubblica ceca, l’Ungheria, l’Italia, il Liechtenstein, il Principato di Monaco e la Serbia per il loro contributo finanziario all’attuazione del Piano d’azione. Esprime inoltre gratitudine alla Svizzera per i contributi volontari alla Campagna dell'APCE per porre fine alla detenzione dei minori migranti e all'Azerbaigian, alla Germania, alla Norvegia, a San Marino e all’Unione europea per i loro contributi volontari ai progetti che rientrano congiuntamente nel Piano d’azione per la costruzione di società inclusive.
Le attività condotte nell’ambito del Piano d’azione pongono un’attenzione speciale sui minori non accompagnati e separati dalle loro famiglie e sono volte a garantire l’accesso ai diritti e a procedure adatte ai minori, ad assicurare una protezione efficace contro la violenza e a migliorare l’integrazione dei minori che rimangono in Europa.
A settembre 2018, il Rappresentante speciale ha presentato un esame intermedio dell’attuazione del Piano d’azione in un rapporto descrittivo.
