La Commissione di Venezia del Consiglio d'Europa ha pubblicato un rapporto urgente sulle condizioni e le norme giuridiche in base alle quali una Corte costituzionale potrebbe invalidare le elezioni, in risposta a una richiesta avanzata il mese scorso da Theodoros Rousopoulos, Presidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (APCE).
Sebbene il rapporto si basi su alcuni elementi di un recente caso in Romania riguardante l'invalidazione d’ufficio delle elezioni, le tecnologie digitali nelle campagne elettorali e l'influenza esterna da parte di un altro Stato, la Commissione di Venezia non può approfondire i fatti del caso rumeno o valutare la decisione della Corte costituzionale rumena. La domanda posta alla Commissione di Venezia è di natura generale e si riferisce all'analisi del diritto costituzionale generale comparato e delle norme europee e internazionali.
Il rapporto sottolinea che una Corte costituzionale può invalidare le elezioni solo in determinate circostanze e se sono soddisfatte molteplici condizioni e garanzie.