Una Conferenza di alto livello sull’armonizzazione della giurisprudenza e della prassi giudiziaria affronterà il problema delle interpretazioni contradditorie di strumenti giuridici, che ne compromettono l’applicazione e provocano un sensibile aumento dei ricorsi dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo. La maggior parte di tali ricorsi non sono dovuti alla scarsa qualità dei testi giuridici, bensì alle incoerenze delle interpretazioni giudiziarie.
La Conferenza, organizzata dal Consiglio d’Europa in cooperazione con il Consiglio di Stato greco, è la prima riunione multilaterale indetta per dare risposta alle richieste degli Stati membri del Consiglio d’Europa di pervenire a una migliore armonizzazione della giurisprudenza.
L’evento riunirà alti rappresentanti dei sistemi giudiziari europei e il loro personale incaricato dell’esame della giurisprudenza e consentirà ai partecipanti di circa 20 Stati membri dell’Organizzazione di tracciare un bilancio delle esperienze positive di condividerle.