Il Presidente del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, Marc Cools, ha rilasciato la dichiarazione seguente:
“Condanno fermamente la pianificazione da parte della Federazione russa di elezioni presidenziali nelle regioni temporaneamente occupate dell’Ucraina.”
“L’organizzazione illegale di cosiddette elezioni e il fatto di obbligare i cittadini ucraini a votare rappresentano una violazione palese del diritto internazionale e dei diritti dei cittadini protetti dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo, nonché un altro tentativo da parte della Federazione russa di legalizzare l’occupazione temporanea e l’annessione dei territori ucraini.”
Tale pianificazione è stata condannata altresì dall’Ufficio del Congresso nella sua Dichiarazione sul secondo anniversario della guerra della Federazione russa contro l’Ucraina, che sarà oggetto di dibattito durante la 46a sessione del Congresso a Strasburgo, dal 26 al 28 marzo 2024.
“Queste cosiddette elezioni coincidono con il decimo anniversario dell’annessione da parte della Federazione russa della Repubblica autonoma di Crimea e della città di Sebastopoli nel 2014, che il Congresso ha condannato fermamente.”
“Ribadisco la nostra vicinanza all’Ucraina e al popolo ucraino in questo momento decisivo.”