Invitato ad aprire una riunione di un nuovo organismo, il Congresso ucraino, creato dal Presidente Zelenskyy per consultare le autorità locali e regionali ucraine, il Congresso del Consiglio d’Europa ha sottolineato l’importanza di sostenere la democrazia locale per assicurare una ripresa democratica completa dopo la guerra. In presenza del Presidente Zelenskyy, del Primo Ministro Shmygal, di rappresentanti del parlamento e delle autorità locali civili e militari, il Segretario generale del Congresso, Mathieu Mori, ha accolto con favore la convocazione del Congresso ucraino il 30 luglio 2023.
Mathieu Mori ha sottolineato che il dialogo tra le autorità nazionali, regionali e locali è richiesto dalla Carta dell’autonomia locale, di cui l’Ucraina è firmataria. L’articolo 4.6 della Carta stabilisce che gli enti locali devono essere consultati in tempo utile e in maniera opportuna nel corso dei processi di programmazione e di decisione per tutte le questioni che li riguardano direttamente.
Questo dialogo sarà particolarmente importante per la ricostruzione e la ripresa delle comunità, dove i comuni, le regioni e le loro associazioni nazionali rappresentative avranno un ruolo chiave. Il Consiglio d’Europa e il suo Congresso continueranno a fornire il sostegno necessario, attraverso il dialogo di alto livello in corso e l’elaborazione di una tabella di marcia per un’autonomia locale efficace e conforme alla Carta nell’Ucraina post guerra.
Il Segretario generale Mori ha colto l’occasione per rendere omaggio alla delegazione ucraina presso il Congresso, composta da 24 rappresentanti e supplenti eletti a livello locale e regionale. “Ventiquattro uomini e donne forti e impegnati che aiutano il Congresso a unire i suoi sforzi per sostenere l’Ucraina nel perseguimento della libertà e della democrazia”, ha concluso.
