Il Congresso ha esortato le autorità georgiane a riprendere un dialogo politico inclusivo a tutti i livelli di governo e con tutte le parti interessate, comprese le autorità locali, l’opposizione e la società civile, al fine di ridurre la polarizzazione, ristabilire l’equilibrio dei poteri, essenziale in una democrazia pluralista, e regolamentare i diritti di partecipazione dell’opposizione. Ciò è indispensabile per ristabilire le condizioni per un ambiente democratico in vista delle elezioni locali del 2025.
Nella sua risoluzione e nella sua raccomandazione basate su un rapporto presentato da Cecilia Dalman Eek (Svezia, SOC/V/DP) e Bernd Vöhringer (Germania, SOC/V/DP) il 26 marzo 2025 durante la sua 48a sessione, il Congresso ha notato con preoccupazione che il rapido regresso democratico osservato in Georgia negli ultimi due anni ha gravato sempre di più sulla democrazia locale nel paese.
L’emarginazione dell’opposizione e la mancanza di dialogo con le autorità al potere hanno portato di fatto a un’assenza di pluralismo politico, anche nei consigli comunali, e a un’eccessiva concentrazione del potere nelle mani del partito di maggioranza, spingendo l’opposizione a boicottare tutti gli organi decisionali.
Di conseguenza, le lacune e le sfide associate al rispetto della democrazia, dello Stato di diritto e dei diritti umani hanno portato a un crollo della fiducia pubblica nelle istituzioni democratiche per buona parte della popolazione georgiana, soprattutto per i giovani, e hanno danneggiato la democrazia locale, il che non aiuta ad assicurare uno svolgimento delle elezioni locali del 2025 in un ambiente basato sulla fiducia.
Il Congresso ha chiesto alle autorità georgiane di abrogare la legislazione che viola i diritti umani, in particolare la legge sulla trasparenza delle influenze straniere, e di evitare di prendere misure che ostacolino l’indispensabile lavoro della società civile; condurre indagini sugli arresti arbitrari e sugli atti di violenza nei confronti di manifestanti non violenti e giornalisti a livello locale, rilasciare le persone detenute e assicurare la legittimità e la proporzionalità delle sanzioni per i reati legati alle manifestazioni pubbliche nei comuni; nonché abrogare gli emendamenti controversi della legge sulla funzione pubblica e reintegrare il personale della funzione pubblica locale licenziato sulla base di tali disposizioni.
Tra le altre cose, il Congresso esorta inoltre le autorità georgiane ad abrogare gli emendamenti al Codice elettorale adottati a dicembre 2024, intraprendere una riforma legislativa per affrontare le lacune identificate e porre fine ai casi di intimidazione degli elettori, pressioni sui funzionari pubblici, acquisto di voti e violenza elettorale.
Ha altresì chiesto all’Associazione nazionale delle autorità locali della Georgia di garantire il ruolo di organo rappresentativo di tutte le autorità locali, non solo di quelle in cui il partito al potere detiene la maggioranza dei seggi.
Il Congresso riafferma che gli enti locali e regionali sono essenziali per il sostegno e la difesa della democrazia, dei diritti umani e dello Stato di diritto, non solo all’interno delle loro comunità, ma anche come parte del sistema di equilibri di potere che costituisce la spina dorsale di una vera democrazia pluralista.
La situazione della democrazia locale e regionale in Georgia
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48th Session