Il Comitato dei Ministri, che rappresenta i 46 Stati membri del Consiglio d'Europa, ha adottato il Piano d’azione per la Repubblica di Moldova per il periodo 2025-2028, redatto con le autorità nazionali e le organizzazioni della società civile. Il Consiglio d'Europa continuerà a sostenere la Repubblica di Moldova per allineare ulteriormente la sua legislazione, le sue istituzioni e le sue pratiche alle norme del Consiglio d'Europa in materia diritti umani, democrazia e Stato di diritto.
Il piano d'azione aiuterà il paese ad attuare riforme ambiziose e importanti per il processo di adesione all'Unione europea, tra cui lo Stato di diritto, la giustizia e i diritti fondamentali. La Repubblica di Moldova ha ottenuto lo status di paese candidato all'Unione europea a giugno 2022 e il quadro di negoziazione è stato adottato nel 2024. Inoltre, il piano d'azione aiuterà le autorità nazionali ad affrontare le sfide poste dalle crisi regionali e globali e a contrastare gli effetti della guerra di aggressione in corso da parte della Federazione russa contro l'Ucraina.
Questo è il quarto piano d'azione del Consiglio d'Europa per l'Ucraina dal 2013. Si basa sulle buone pratiche e sui risultati dei piani d'azione precedenti e apre nuovi campi d'azione, come la lotta contro la tratta di esseri umani, la prevenzione dell'uso di droghe e le dipendenze, un maggiore coinvolgimento della società civile e la partecipazione dei giovani nel processo decisionale democratico. Il fabbisogno finanziario complessivo per questo piano d'azione è stimato in 30 milioni di euro.
Comunicato stampa
Il Consiglio d'Europa adotta un nuovo piano d'azione per la Repubblica di Moldova