La Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa (CEB) ha approvato l’assegnazione di un prestito di 300 milioni di euro al governo ceco per il finanziamento delle spese sanitarie destinate a contenere la diffusione e l’impatto della pandemia di COVID-19.
In gennaio, la Repubblica ceca ha reagito tempestivamente adottando misure di protezione per contrastare il COVID-19 prima ancora che venissero segnalati nel paese casi confermati di contagio. Dalla fine di febbraio, sono stati registrati oltre 6.700 casi confermati e 180 decessi dovuti al virus.
Il prestito della CEB aiuterà il governo ceco a proseguire gli sforzi per limitare la diffusione e l’impatto del COVID-19, coprendo al 90% i costi totali necessari nell’immediato futuro. Consentirà l’acquisto di attrezzature sanitarie e materiale medico, compresi tamponi per effettuare i test, ventilatori e respiratori, oltre ai dispositivi di protezione per il personale impegnato in prima linea. Questo prestito può ugualmente coprire la ristrutturazione e la trasformazione di spazi, unità mediche e ospedali, per soddisfare le attuali esigenze dell’emergenza sanitaria.
Il Governatore della CEB, Rolf Wenzel, ha dichiarato: “Di fronte a questa pandemia senza precedenti, la Banca ha mobilitato risorse umane e finanziarie supplementari, per essere in grado di sostenere i suoi paesi membri nel miglior modo possibile. Il prestito accordato alla Repubblica ceca fa parte di un primo pacchetto accelerato di interventi per un ammontare di quasi 1,7 miliardi di euro, destinato a sostenere progetti in campo sanitario e a fornire assistenza finanziaria alle micro, piccole e medie imprese nei paesi colpiti dalla pandemia. Un aiuto finanziario ulteriore sarà disponibile nelle prossime settimane, poiché stiamo intensificando gli sforzi per ridurre l’impatto del COVID-19 sulle vite umane e sulle economie dei nostri paesi membri”.
La Repubblica ceca è entrata a far parte della CEB nel febbraio 1999. Ad oggi, la Banca ha fornito più di 1,7 miliardi di euro di finanziamenti per una vasta gamma di investimenti sociali volti a migliorare le infrastrutture comunali e a sostenere le microimprese e le PMI, principalmente tramite intermediari finanziari. Questo è il primo prestito concluso direttamente con il governo ceco. Inoltre, la Repubblica ceca ha contribuito ai fondi fiduciari della Banca sotto forma di sovvenzioni. Per ulteriori informazioni, cliccare qui.