Il Rappresentante speciale del Segretario generale per la migrazione e i rifugiati (SRSG), l’Ambasciatore Tomáš Boček, ha partecipato alla cerimonia di firma della Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa (CEB) di un accordo di sovvenzione con l’Instituto Nacional de Gestión Sanitaria (INGESA), tenutasi oggi a Melilla. La CEB fornisce alle autorità spagnole €1,15 milioni per finanziare i servizi di assistenza sanitaria per migranti e rifugiati che transitano attraverso le città autonome di Ceuta e Melilla.
“Questo è un ottimo esempio della rapida reazione della Banca di sviluppo del Consiglio d’Europa nel sostenere gli Stati membri che devono far fronte a sfide concrete” ha dichiarato il Segretario generale Thorbjørn Jagland.
La sovvenzione della CEB contribuirà alla fornitura di una maggiore assistenza sanitaria, nonché a una più rapida e corretta registrazione dei migranti e dei rifugiati, attraverso l’acquisizione di attrezzature fondamentali, l’uso di processi biometrici e l’appropriata formazione del personale. I fondi assicureranno anche che i migranti affetti da HIV, epatite C e tubercolosi, nonché donne incinte, ricevano un’assistenza medica appropriata e controlli successivi.
Il Vice Governatore Sánchez-Yebra ha dichiarato: “Gli afflussi di migranti in Europa sono lungi dall’essere conclusi, e la CEB continuerà ad assistere i suoi Stati membri non solo nella gestione dei migranti in entrata o in transito, ma anche nell’assicurare la loro graduale integrazione all’interno della società. La sovvenzione della CEB assicurerà che i sistemi sanitari di Ceuta e di Melilla possano offrire un’assistenza medica di qualità a migranti e rifugiati vulnerabili”.
I finanziamenti provengono dal Fondo per i migranti e i rifugiati (MRF), un servizio basato sulle sovvenzioni stabilito nel 2015 dalla CEB con l’obiettivo di aiutare gli Stati membri ad affrontare gli afflussi di migranti e rifugiati.