Il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d’Europa ha pubblicato due rapporti sul Belgio che valutano i progressi compiuti nell’attuazione delle sue raccomandazioni riguardanti la prevenzione della corruzione relativamente a parlamentari, giudici e pubblici ministeri, nonché la prevenzione della corruzione e la promozione dell’integrità nei governi centrali (alte funzioni dell’esecutivo) e nelle forze dell’ordine.
Nel primo rapporto, il GRECO conclude che il Belgio ha attuato o affrontato in modo soddisfacente sette delle quindici raccomandazioni contenute nel rapporto di valutazione del quinto ciclo del GRECO, pubblicato nel 2014, sulla prevenzione della corruzione in relazione a parlamentari, giudici e pubblici ministeri (consultare la versione olandese).
Il GRECO esorta le autorità belghe ad agire rapidamente e con determinazione per affrontare le altre otto raccomandazioni, che sono state attuate tutte in modo parziale.
Nel secondo rapporto, il GRECO conclude che il Belgio ha attuato o affrontato in modo soddisfacente solo sei delle ventidue raccomandazioni contenute nel rapporto di valutazione del quinto ciclo del GRECO, pubblicato nel 2020, sulla prevenzione della corruzione e la promozione dell’integrità nei governi centrali (alte funzioni dell’esecutivo) e nelle forze dell’ordine (consultare la versione olandese).
Delle raccomandazioni restanti, nove sono state attuate parzialmente e sette non sono state attuate. Il GRECO conclude che occorrono ancora notevoli sforzi per prevenire e combattere la corruzione in questi ambiti. In entrambi i casi, il GRECO chiede alle autorità belghe di fornire un rapporto sullo stato di avanzamento dell’attuazione delle raccomandazioni restanti entro il 31 marzo 2025.