“Possiamo andare fieri della creazione di uno spazio giuridico comune per i nostri 47 Stati membri, in cui vengono adottati, promossi e rispettati standard giuridici comuni”, ha dichiarato il Segretario generale del Consiglio d'Europa, Marija Pejčinović Burić, esprimendosi dinanzi ai membri del Congresso durante la sua sessione a Strasburgo, Francia, il 29 ottobre 2019.
Tra l’arsenale giuridico del Consiglio d’Europa, che comprende la Convenzione europea dei diritti dell’uomo e oltre 200 convenzioni, la Carta europea dell’autonomia locale rappresenta uno dei trattati principali, in quanto è stata ratificata da tutti i 47 Stati membri. Il Congresso è l’unico organismo con il compito di garantire la sua applicazione attraverso un monitoraggio periodico svolto ogni cinque anni.
“È essenziale che, nel presente e nel futuro, il Consiglio d’Europa resti il punto di riferimento per la promozione e la protezione dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto in Europa”, ha dichiarato Marija Pejčinović Burić.