Thorbjørn Jagland, Segretario generale del Consiglio d’Europa che riunisce 47 nazioni, ha rilasciato oggi la dichiarazione seguente, in risposta alla sentenza della Corte Suprema russa riguardante Ildar Dadin:
“Accolgo con favore la decisione della Corte Suprema russa di ribaltare il verdetto di colpevolezza contro l’attivista dell’opposizione Ildar Dadin e di ordinare il suo rilascio.
La libertà di assemblea è fondamentale per la democrazia ed è protetta dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
La sentenza della Corte Suprema si basa su una sentenza precedente della Corte Costituzionale russa che giustamente affermava che le ripetute violazioni delle norme sui raduni pubblici non dovrebbero essere considerate come reati penali.
Chiedo alla Federazione russa di modificare rapidamente la sua legislazione in materia di raduni pubblici, in linea con le modifiche necessarie stabilite dalla Corte Costituzionale e dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo”.