Oggi, la Conferenza annuale della rete HELP 2020 (educazione ai diritti umani per i professionisti del diritto) esamina le sfide nella moderna formazione dei professionisti, le nuove opportunità e i corsi da sviluppare attraverso il programma HELP, nonché un’iniziativa tempestiva per integrare le convenzioni del Consiglio d’Europa nell’istruzione e nella ricerca universitarie.
Nel suo discorso di apertura, la Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić, ha sottolineato che il programma forma esperti di diritti umani che poi applicano le convenzioni del Consiglio d’Europa sul campo a livello nazionale. “Se vogliamo far comprendere la Convenzione, abbiamo bisogno di strumenti come HELP”, ha dichiarato.
Negli ultimi mesi, la piattaforma di formazione online HELP ha registrato un aumento del 40% del numero di utenti, dai 46.000 di marzo ai 64.000 di giugno. La richiesta ha avuto una notevole crescita per effetto della pandemia da COVID-19 e del suo impatto sulla vita delle persone.
“Non è un caso che i corsi più richiesti negli ultimi tempi includano quelli su protezione dei dati, violenza contro le donne, tratta di esseri umani, diritti dei minori, bioetica e Medicrime. Le sfide in queste aree sono evolute e talvolta cresciute alla luce del coronavirus”, ha osservato la Segretaria generale, sottolineando il ruolo dei corsi HELP nell’affrontare questi problemi.
La Conferenza affronta le attività di formazione attuali e future in aree come l’esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo, la Convenzione MEDICRIME (lotta contro la contraffazione dei medicinali), la bioetica, la libertà di espressione e la sicurezza dei giornalisti, i diritti umani nello sport, l’ambiente e le alternative alla detenzione dei migranti. Esamina inoltre una nuova iniziativa delle Reti accademiche aperte del Consiglio d’Europa (OCEAN) destinata a potenziare l’interazione tra il Consiglio d’Europa e l’istruzione e la ricerca universitarie.
L’evento è organizzato sotto gli auspici della Presidenza greca del Comitato dei Ministri. Inizialmente rivolta a scuole della magistratura e ordini di avvocati, la conferenza si svolge quest’anno secondo un formato completamente online e viene trasmessa per il pubblico generale in inglese, francese e russo.
Speech by Secretary General Marija Pejčinović Burić
Speech by PACE President Rik Daems
Speech by Ambassador Panayiotis Beglitis, Permanent Representative of Greece