A seguito di una visita in Armenia condotta dalla Rappresentante speciale per la migrazione e i rifugiati (SRSG) Leyla Kayacik dall’11 al 13 ottobre 2023, il Consiglio d’Europa sta preparando un pacchetto di misure in risposta all’afflusso di rifugiati.
Il pacchetto mira a fornire sostegno all’Armenia nell’affrontare le questioni relative all’accoglienza di oltre 100.000 armeni del Karabakh, tra cui circa 30.000 minori, che sono dovuti fuggire nel paese nelle ultime settimane.
Durante la visita, la SRSG ha incontrato le autorità nazionali competenti, i partner internazionali e le organizzazioni non governative. Ha inoltre visitato due rifugi nel comune di Artashat.
Nel quadro del Piano d’azione del Consiglio d’Europa per l’Armenia (2023-2026) e del Piano d’azione sulla protezione delle persone vulnerabili nel contesto della migrazione e dell’asilo (2021-25), la RSSG ha identificato delle aree specifiche in cui il Consiglio d’Europa aiuterà l’Armenia ad affrontare le sfide attuali:
- Rafforzare la protezione dei diritti umani dei rifugiati in situazioni di vulnerabilità con un sostegno diretto fornito al Servizio per la migrazione e la cittadinanza del ministero dell’Interno e all’Ufficio del Difensore dei diritti umani, in particolar modo fornendo degli orientamenti sulla valutazione delle vulnerabilità, agevolando l’accesso ai servizi e aumentando la consapevolezza dei rifugiati rispetto ai loro diritti;
- Agevolare l’accesso all’assistenza sanitaria e alle cure mentali, tra cui il sostegno psicologico;
- Potenziare le capacità dei professionisti che operano con persone vulnerabili;
- Assicurare l’inclusività dell’istruzione e rivedere i programmi di insegnamento professionale;
- Proteggere i diritti dell’infanzia;
- Potenziare la resilienza delle autorità locali.
"Attraverso questo pacchetto dedicato e mirato, sosterremo l’Armenia, nostro Stato membro, e il suo popolo, che affrontano queste prove e queste sfide senza precedenti", ha dichiarato la Segretaria generale Marija Pejčinović Burić.