Ventuno Stati hanno firmato oggi un trattato del Consiglio d’Europa destinato a rafforzare i principi e le norme riguardanti la protezione dei dati personali a livello internazionale.
Il trattato, un Protocollo di modifica, aggiorna la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla protezione delle persone rispetto al trattamento automatizzato di dati a carattere personale, anche nota come “Convenzione 108”, unico strumento internazionale che conferisce alle persone il diritto alla protezione dei loro dati personali.
Il protocollo è stato firmato, durante una cerimonia tenutasi a Strasburgo, da 20 Stati membri del Consiglio d’Europa: Austria, Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Principato di Monaco, Norvegia, Portogallo, Repubblica ceca, Russia, Spagna, Svezia e Regno Unito, nonché dall’Uruguay, uno dei sei paesi non europei ad aver attualmente aderito alla “Convenzione 108”.
Il Segretario generale, Thorbjørn Jagland, ha dichiarato: “La convenzione modernizzata permetterà agli Stati di condividere un insieme solido di norme e principi volti a garantire una migliore protezione dei dati personali; offrirà inoltre un forum di cooperazione senza precedenti in questo campo a livello globale. Gli Stati Parte alla “Convenzione 108” dovrebbero firmare e ratificare il protocollo in modo che possa entrare in vigore il prima possibile”.