Il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d’Europa ha pubblicato delle linee guida rivolte ai suoi 50 Stati membri con l’obiettivo di prevenire la corruzione nel contesto dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19.
Le linee guida, emesse dal Presidente del GRECO, Marin Mrčela, sottolineano che la diffusione del COVID-19 aumenta i rischi di corruzione e che il settore sanitario è particolarmente esposto, soprattutto per l’urgente necessità di forniture mediche e la semplificazione delle regole di approvvigionamento, strutture mediche sovraffollate e personale medico sovraccarico.
“In un contesto in cui i paesi affrontano emergenze innegabili, una concentrazione del potere e deroghe di diritti e libertà e in cui ingenti somme di denaro vengono immesse nell’economia per alleviare la crisi, i rischi di corruzione non devono essere sottovalutati”, ha dichiarato il Presidente del GRECO. “Le decisioni relative alle misure prese dalle autorità centrali, regionali e locali per affrontare la pandemia devono essere trasparenti e oggetto di supervisione e responsabilità. Le persone che denunciano irregolarità nel settore sanitario devono essere protette”, ha aggiunto.
Il Presidente del GRECO ha inoltre ricordato che la trasparenza nel settore pubblico è uno dei mezzi più importanti per prevenire la corruzione, qualunque sia la sua forma. “In una situazione di emergenza, è fondamentale che le istituzioni pubbliche comunichino informazioni su base regolare e affidabile. Ciò vale per la pandemia stessa, ma anche per le misure di emergenza per affrontarla. Non dobbiamo permettere al COVID-19 di compromettere i nostri valori e le nostre norme, comprese la trasparenza e la responsabilità. Le piattaforme di informazione digitali, come i portali dedicati alla trasparenza, sono strumenti preziosi per prevenire la corruzione e contribuire a proteggere lo Stato di diritto”, ha dichiarato.
Le pratiche corruttive possono interessare il settore pubblico o quello privato e riguardare il sistema di aggiudicazione degli appalti, i servizi legati al settore medico, il settore della ricerca e sviluppo (R&S) di nuovi prodotti, in particolare sotto forma di conflitti di interesse o attività di lobbying e, tra gli altri rischi, vi è quello della commercializzazione di prodotti medici contraffatti legati al COVID-19.
Il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) è un organismo del Consiglio d'Europa che mira a migliorare la capacità dei suoi membri di combattere la corruzione garantendo la conformità agli standard anticorruzione. Aiuta gli Stati a individuare le carenze delle politiche nazionali anticorruzione e li incoraggia a condurre le necessarie riforme legislative, istituzionali e pratiche. Attualmente riunisce i 47 Stati membri del Consiglio d'Europa, la Bielorussia, il Kazakistan e gli Stati Uniti d'America.