Il Comitato per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (CPT) del Consiglio d’Europa esprime, in un nuovo rapporto pubblicato oggi, preoccupazione per le continue accuse di maltrattamento da parte della polizia cipriota.
Durante una visita effettuata lo scorso anno a Cipro, una delegazione del CPT ha raccolto accuse attendibili di maltrattamenti inflitti da ufficiali di polizia ai detenuti, tra cui minori, in particolare nei commissariati centrali di Limassol e Paphos. I presunti maltrattamenti, soprattutto nei confronti di cittadini stranieri, hanno incluso schiaffi, pugni e calci in testa o in altre parti del corpo.