La Ministra degli Affari esteri islandese e Presidente del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, Thórdís Kolbrún Reykfjörd Gylfadóttir, ha rilasciato la seguente dichiarazione in occasione della Giornata mondiale della libertà di stampa:
“Mentre il mondo si trova ad affrontare una delle più grandi sfide di sempre all’architettura della pace globale con la guerra di aggressione da parte della Russia contro uno Stato sovrano e democratico nel cuore dell’Europa, il ruolo dei media non è mai stato così importante.
La libertà di espressione, la forza motrice di altre libertà e dei diritti umani e la libertà, l’indipendenza e la pluralità dei media sono importanti pietre miliari per società democratiche, inclusive e pacifiche. La libertà dei media e la libertà di espressione sono tuttavia sempre più sotto attacco. Inoltre, la disinformazione e le informazioni inattendibili online e offline proliferano con gravi ripercussioni sulle istituzioni alla base della democrazia, dello Stato di diritto e dei diritti umani.
I giornalisti e gli operatori dei media, sia in tempo di pace che in tempo di conflitto, sono fondamentali per fornire al pubblico informazioni accurate e tempestive e per garantire trasparenza e responsabilità; siamo profondamente preoccupati per gli attacchi contro i giornalisti e gli operatori dei media, nella nostra regione e in tutto il mondo. Sottolineo l'impegno dell'Islanda per il rilascio dei giornalisti e degli operatori dei media detenuti arbitrariamente e incarcerati per il loro lavoro.
Il diritto alla libertà di espressione e la libertà dei media, tutelati dall’articolo 10 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, sono dei pilastri della sicurezza democratica in Europa. Il lavoro del Consiglio d’Europa fornisce un prezioso contributo alla protezione della libertà dei media e della libertà di espressione. L’Organizzazione è all’avanguardia nella definizione di standard in questo campo. La Piattaforma per la protezione del giornalismo e la sicurezza dei giornalisti, che riporta le gravi minacce alla sicurezza dei giornalisti e la libertà dei media in Europa per rafforzare la risposta del Consiglio d’Europa alle minacce e la responsabilità degli Stati membri, è un meccanismo unico che promuove l’allerta tempestiva.
Il divario di genere e il divario digitale esistono nell’ambito dei media e dobbiamo continuare ad assicurarci che le nuove opportunità digitali siano disponibili per tutti. Questo è fondamentale nel nostro percorso di costruzione di un futuro migliore e più equo per tutti.
Quest’anno, in occasione della speciale celebrazione del 30° anniversario della Giornata mondiale della libertà di stampa, invito a porre nuovamente l’accento sulla libertà di stampa. Occorre fare di più per promuovere e proteggere la libertà di espressione e la libertà, l’indipendenza e la pluralità dei media e per fornire un ambiente sicuro e favorevole ai giornalisti e agli operatori dei media.
Il nostro messaggio deve essere forte, chiaro e deciso: i media sono parte integrante di una società democratica e pluralistica e sono fondamentali per la nostra sicurezza comune”.