Oggi, rivolgendosi all’Assemblea, il Ministro degli Affari esteri georgiano e Presidente del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, David Zalkaliani, ha sottolineato il ruolo fondamentale della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, che ha consentito l’istituzione di un esclusivo sistema di protezione dei diritti umani, il quale rappresenta “l’ancora della cooperazione europea, sia a livello governativo che parlamentare”. “Auspico che il prossimo decennio ci porterà la stessa determinazione a difendere i diritti umani che avevano gli autori della Convenzione 70 anni fa”, ha affermato.
Zalkaliani ha inoltre parlato dei principali sviluppi in seno al Comitato dei Ministri da ottobre e ha annunciato una serie di eventi organizzati nel quadro della Presidenza georgiana in relazione alle sue priorità, in particolare: la protezione dei diritti umani e dell’ambiente, la partecipazione dei cittadini e della società civile al processo decisionale, la creazione di un sistema giudiziario adatto ai minori, nonché la promozione della democrazia attraverso l’istruzione, la cultura e il coinvolgimento dei giovani.
In relazione alla cooperazione con le organizzazioni internazionali, ha annunciato che il Comitato dei Ministri ha approvato il mandato del suo Comitato direttivo per i diritti umani di finalizzare, in collaborazione con rappresentanti dell’UE, gli strumenti giuridici che stabiliscono le modalità di adesione dell’EU alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. “Spero vivamente che questo lavoro si concluderà con successo il più velocemente possibile. È essenziale che il Consiglio d’Europa e l’Unione europea garantiscano la coerenza del sistema di protezione dei diritti umani in Europa”, ha sottolineato.
