Il Ministro irlandese degli Affari Esteri e Presidente del Comitato dei Ministri, Simon Coveney, il Presidente dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, Tiny Kox, e la Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić, hanno rilasciato la seguente dichiarazione sulla sentenza pronunciata dalla Corte EDU in merito al caso Kavala contro Türkiye:
“Nella sua sentenza pronunciata oggi, la Corte europea dei diritti dell’uomo ha confermato la posizione del Comitato dei Ministri secondo cui, non avendo garantito il totale rilascio di Osman Kavala a seguito della prima sentenza della Corte sul caso, la Türkiye non ha rispettato gli obblighi sanciti dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. Accogliamo di buon grado la sentenza odierna che fornisce una risposta chiara su questo punto. Rinnoviamo la nostra richiesta di immediato rilascio di Kavala.
“Esortiamo la Türkiye, in quanto parte contraente della Convenzione, ad adottare tutte le misure necessarie all’esecuzione della sentenza. Il Comitato dei Ministri continuerà a supervisionare la questione fino a quando la sentenza non verrà pienamente eseguita”.