Rivolgendosi al Consiglio degli ordini forensi europeo (CCBE) a Bruxelles, il Presidente della Corte europea dei diritti dell’uomo, Marko Bošnjak, ha sottolineato il ruolo chiave che svolgono gli avvocati nell’amministrazione della giustizia e nella difesa dei diritti umani.
Nel suo discorso, il Presidente ha ricordato che gli avvocati sono componenti essenziali del sistema giuridico e contribuiscono a far rispettare lo Stato di diritto assicurando che le leggi siano applicate in modo equo e coerente.
Il Presidente ha evidenziato una serie di sentenze della Corta europea dei diritti dell’uomo che hanno contribuito a proteggere il lavoro degli avocati nel corso degli anni.
Ha inoltre reso omaggio al ruolo che svolgono gli avvocati nell’attuazione della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, sia a livello nazionale sia a Strasburgo, essendo i primi a rilevare le violazioni dei diritti umani e fornendo ai ricorrenti accesso alla giustizia e a orientamenti indispensabili.
“Il punto centrale è che gli avvocati che difendono, consigliano e rappresentano i loro clienti in ogni fase del loro percorso giudiziario svolgono una funzione essenziale nella realizzazione dei diritti”, ha dichiarato il Presidente.
Il Presidente Bošnjak ha spiegato che il nuovo e innovativo trattato internazionale del Consiglio d’Europa è volto a proteggere gli avvocati ed è stato elaborato per rispondere alle crescenti aggressioni, minacce, molestie e intimidazioni nei loro confronti.
La Convenzione per la protezione della professione di avvocato è stata adottata recentemente dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa e, a breve, sarà aperta alla firma degli Stati.