“Quando fuggono, molti rifugiati sono costretti ad abbandonare i membri della loro famiglia. Questo aggrava ulteriormente il trauma dell’esilio”, afferma Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, pubblicando oggi il suo ultimo “Human Rights Comment”.
“Non appena trovato rifugio in Europa, la loro prima priorità è spesso il ricongiungimento con i propri familiari. Non è difficile immaginare quanto sia orribile per loro essere privati di questa possibilità. Purtroppo, migliaia di rifugiati e di beneficiari di altre forme di protezione internazionale in Europa restano per molto tempo separati dai loro coniugi, bambini e altre persone a loro care. Questa situazione è dovuta a leggi e politiche sempre più restrittive in materia di ricongiungimento familiare che sono spesso incompatibili, nella lettera e nella sostanza, con la normativa relativa ai diritti umani e che dovrebbero essere sottoposte urgentemente a riesame”.